- stracciare
- stracciare [lat. pop. extractiare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre "trascinare"] (io stràccio, ecc.).■ v. tr.1.a. [ridurre in brandelli: s. una lettera ] ▶◀ lacerare, strappare. ⇑ rompere.b. [ridurre in brandelli un tessuto: nella colluttazione gli ha stracciato la camicia ] ▶◀ (lett.) dilacerare, lacerare, sbrindellare, sdrucire, strappare. ↓ scucire. ⇑ rompere. ◀▶ aggiustare, cucire, rammendare, rappezzare, rattoppare, ricucire.● Espressioni: fig., stracciarsi le vesti 1. [manifestare un'ira forte e incontrollata] ▶◀ fare una scenata, incollerirsi, infuriarsi, strapparsi le vesti (o i capelli). ◀▶ calmarsi. 2. [manifestare una disperazione forte e incontrollata] ▶◀ disperarsi, strapparsi le vesti (o i capelli). ◀▶ consolarsi.2. (estens., tess.) [disfare a filo a filo uno straccio di lana e sim.] ▶◀ (non com.) sbambagiare, sfilacciare.3. (ant.) [causare ferite, lesioni gravissime: preseli 'l braccio col runciglio, Sì che, stracciando, ne portò un lacerto (Dante)] ▶◀ [➨ straziare (1. a)].4. (fig., fam.) [riportare una netta vittoria su qualcuno: s. un avversario ] ▶◀ annientare, distruggere, (fam.) fare a pezzi, polverizzare, schiacciare, sbaragliare, (lett.) soverchiare, stravincere, surclassare. ↓ battere, sconfiggere, superare.■ stracciarsi v. intr. pron.1. [ridursi in brandelli] ▶◀ lacerarsi, strapparsi. ⇑ rompersi.2. [di tessuto o vestito, ridursi in brandelli] ▶◀ lacerarsi, sbrindellarsi, sdrucirsi, strapparsi. ↓ scucirsi. ⇑ rompersi.
Enciclopedia Italiana. 2013.